“Abitudine al contatto: tappe di un percorso completo di settore giovanile nella preparazione fisica” con Andrea Saresera
I Clinic, gli appuntamenti a cadenza mensile rivolti ai tecnici delle società del progetto Academy, ieri sera al Polivalente Collebeato sono giunti al nono incontro. Andrea Saresera, preparatore fisico del Settore Giovanile di Pallacanestro Brescia, ha diretto la riunione dal tema “Abitudine al contatto: tappe di un percorso completo di settore giovanile nella preparazione fisica”.
L’incontro è iniziato con una breve introduzione da parte di Andrea Saresera sull’importanza della fisicità, fin dalle prime fasce d’età, spiegando come sia necessario durante l’allenamento con i ragazzi sviluppare la loro forza e creare una base solida sulle due posizioni fondamentali, la power position e la split stance con l’avampiede carico. Per fare ciò, secondo il preparatore fisico, è importante proporre, sulla base dell’età dei ragazzi, diversi esercizi e/o giochi. Ai più piccoli, si possono far fare dei giochi ludici di lotta senza un focus tecnico preciso, ma che possano aiutarli a costruire una buona base ed a avere una progressione sui contatti che richiede la pallacanestro. Per i più grandi invece è consigliato far fare loro delle attività che possano forgiare il carattere del ragazzo in campo, ad esempio attraverso delle sfide con i propri compagni, e fargli acquisire consapevolezza del proprio corpo.
Andrea Saresera, a seguito della spiegazione teorica, ha mostrato sul campo una serie di esercizi differenti tramite l’ausilio dei ragazzi dell’Under 15 Eccellenza. Il lavoro pratico si è focalizzato su giochi ed attività mirati allo sviluppo della forza, alla prevenzione degli infortuni e allo stimolo della mente degli atleti. I ragazzi, infatti, hanno eseguito una serie di esercizi a coppie utili all’attivazione delle varie parti del corpo, della parte ludica dello sport e di alcuni fondamentali della pallacanestro. Tutte queste attività devono essere svolte abitualmente in progressione – dalla posizione a terra, per poi passare a quella in ginocchio e infine a quella eretta – e rappresentano la base di ciò che poi si può presentare in campo.
L’appuntamento si è rivelato utile per gli allenatori ed i preparatori fisici presenti che hanno potuto trarre spunti interessanti, fare domande ed esporre i propri dubbi al preparatore fisico del Settore Giovanile del club.