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Germani, orgoglio e rammarico: Brescia si ferma a un passo dalla finale

Si interrompe in semifinale il cammino della Germani Brescia nella Final Eight 2022. Al cospetto di una Olimpia Milano concentrata e fisica, la squadra biancoblu disputa una partita di grande spessore, tecnico e fisico. Poco importa che le percentuali al tiro siano tutt’altro che generose, mentre invece sarebbe servita una gara al limite della perfezione balistica. Poco importa perché Brescia ha giocato con una squadra abituata a giocare a un livello tecnico altissimo a con un tasso di fisicità che nel campionato italiano non ha eguali. E ha giocato alla pari per tutta la partita.

In una partita decisa da uno scarto di due possessi, alla fine sono stati i particolari a fare la differenza. La Germani ha saputo resistere alle spallate inferte dall’Olimpia in avvio di match e nel corso del terzo quarto, ricucendo il gap canestro dopo canestro, giocata dopo giocata. Mancato il sorpasso in un paio di circostanze (il tiro da tre di Petrucelli sul -1 è la vera sliding doors della gara), la squadra di coach Magro non ha mollato di un centimetro fino alla sirena finale. E se fosse stata capace di dare la zampata finale, nessuno avrebbe potuto recriminare sul successo bresciano.

Nonostante la sconfitta in semifinale, della Final Eight di Pesaro resta tanto nel bagaglio della Germani. Resta la consapevolezza che il cammino compiuto finora è tutt’altro che casuale e che la squadra può giocarsela alla pari con chiunque. Resta la certezza di avere riacceso l’entusiasmo di un pubblico che oggi si è stretto attorno alla squadra e che le resterà vicino fino alla fine della stagione. E resta la forte idea che questo non sia l’ultimo capitolo della striscia di vittorie consecutive che hanno reso grande Brescia, ma la prima pagina di un finale di campionato che squadra, società e tifosi hanno il diritto e il dovere di vivere con intensità, orgoglio e voglia. Un punto di partenza importante, a partire dal quale costruire il futuro di una società che vuole pensare in grande e che, nonostante il rammarico, non deve assolutamente fermarsi al risultato maturato sul parquet della Vitrifrigo Arena.  

Quanto al match, Milano stringe fittamente le maglie in difesa sin dalle prime battute, concedendo alla Germani di mettere a segno solamente 12 punti nel primo quarto di gioco. Brescia si attacca alla gara con le unghie e con i denti, rimanendo in partita e chiudendo a metà gara in vantaggio (37-36), maturato con uno sforzo di gruppo intensissimo. Al rientro in campo Brescia c’è e rimane incollata al match: nonostante il vantaggio meneghino del 30’ (+4) gli uomini di Alessandro Magro riescono a non permettere un allungo anzitempo. Nell’ultimo periodo la Germani ci spera, lotta e arriva vicinissima a un potenziale sorpasso, trovando però una Milano abile nel concretizzare il successo finale. 

Così coach Alessandro Magro analizza il match: “La cornice di pubblico è stata bellissima, con tantissimi tifosi arrivati da Brescia a sostenerci e sono felice e orgoglioso del fatto che si sia riacceso grande entusiasmo intorno a questa squadra, per i ragazzi, che si meritano tutto questo, per il club e per la città. È stata una partita tosta, contro una squadra che ci ha messo in difficoltà: abbiamo tirato con percentuali sicuramente non usuali ma non è un caso, perché di fronte noi avevamo una difesa molto fisica. Da questa esperienza sono certo che i giocatori sapranno trarre la giusta consapevolezza per terminare la parte finale di campionato, che sarà molto complessa. Sono davvero orgoglioso dei miei ragazzi”. 

A|X ARMANI EXCHANGE MILANO – GERMANI BRESCIA 69-63 (21-12, 36-37, 54-50)

A|X Armani Exchange Milano: Melli 2 (1/6, 0/4), Rodriguez 22 (6/7, 3/6), Ricci 2 (1/1, 0/1), Biligha, Hall 12 (4/8, 1/4), Delaney 5 (2/6, 0/4), Baldasso, Daniels, Alviti, Hines 9 (4/5), Bentil 5 (1/1, 1/2), Datome 12 (2/3, 2/5). All: Messina

Germani Brescia: Gabriel 6 (0/1, 2/6), Moore, Mitrou-Long 9 (2/5, 1/8), Petrucelli 11 (4/8, 0/3), Della Valle 19 (4/7, 2/7), Eboua ne, Parrillo, Cobbins 2 (1/2), Burns 8 (4/4, 0/1), Laquintana 6 (2/7), Rodella ne, Moss 2 (1/1, 0/1). All: Magro

Arbitri: Begnis, Lanzarini e Bartoli

Note: Tiri da due: Milano 21/38 (55%), Brescia 18/35 (51%); Tiri da tre: Milano 7/27 (26%), Brescia 5/27 (19%); Tiri liberi: Milano 6/11 (55%), Brescia 12/16 (75%); Rimbalzi: Milano 45 (RD 33, RO 12), Brescia 33 (RD 27, RO 6)

Final Eight