Tyler Kalinoski è la nuova guardia della Germani Basket Brescia
Come anticipato dalle dichiarazioni del patron Matteo Bonetti, Tyler Kalinoski è un nuovo giocatore della Germani Basket Brescia. I dettagli sul contratto della guardia statunitense saranno resi noti nelle prossime ore, accompagnati dalle parole di coach Vincenzo Esposito.
LA SCHEDA | Classe 1992, originario di Cincinnati (Ohio), Tyler Kalinoski è un prodotto di Davidson College (North Carolina), al quale si è iscritto nel 2011 dopo aver partecipato al McDonald’s All-American Game nel suo ultimo anno alla Olathe East High School.
Uscito dal college con la nomina di giocatore dell’anno nell’Atlantic 10 Conference, non viene scelto al Draft NBA del 2015. Dopo aver disputato la Summer League con la maglia dei Miami Heat, di fronte alla prospettiva di giocare in D-League (Miami e Charlotte erano decisamente interessate a metterlo sotto contratto), decide di iniziare la propria carriera europea, optando per il campionato francese.
Nella stagione 2015-2016, dunque, indossa la maglia dell’Élan Chalon, poi nell’estate del 2016 si trasferisce in Grecia, entrando a far parte del roster dell’Apollon Patrasso.
Nel giugno del 2017 si sposta in Belgio, firmando un contratto biennale con il Telenet Giants Antwerp, squadra di Anversa. Con la squadra belga vince la Coppa Nazionale e si qualifica per la Final Four della Basketball Champions League, disputata proprio nella città delle Fiandre e vinta dalla Virtus Bologna.
Sconfitto dall’Iberostar Tenerife in semifinale, Kalinoski centra con la sua squadra il terzo posto finale, battendo il Brose Bamberg nella finale di consolazione, e chiude la competizione con la media di 10.1 punti, 3.5 rimbalzi e 2.5 assist a partita.
Nel luglio del 2019 inizia una nuova esperienza, trasferendosi in Turchia nelle fila del Teksüt Bandirma. Con la squadra turca disputa la Basketball Champions League, nella quale arriva a disputare gli ottavi di finale, persi con gli olandesi dell’ERA Nymburk. La guardia di Cincinnati, costretto a saltare le gare a eliminazione diretta per via di un infortunio, chiude la stagione europea con 12.6 punti, 4.1 rimbalzi e 4.4 assist di media a partita.
Nelle 20 partite disputate nel campionato turco, invece, lo statunitense garantisce 10.7 punti, 3.5 rimbalzi e 3.2 assist di media a gara, tirando con il 42.4% dalla lunga distanza. Al momento dello stop anticipato della stagione, il Teksüt Bandirma era settimo in classifica, con un bottino di 12 vittorie in 23 partite.