La notte magica della Germani Brescia Leonessa: batte Nanterre e vola alle Top 16
Ci sono serate che non vorresti finissero mai. Anche se il percorso da fare è tanto, anche se “la testa è già a Roma”, come detto da coach Esposito a fine partita. Ci sono traguardi che vanno festeggiati nel modo migliore, perché arrivano con la consapevolezza di aver scritto una pagina di storia che rimarrà indelebile, incancellabile, duratura nel tempo.
La Germani è alle Top 16 di EuroCup. Un obiettivo ambizioso, che il club è riuscito a raggiungere al secondo anno della sua partecipazione alla competizione continentale, un banco di prova davvero difficile. Capace di battere Nanterre nella gara decisiva (85-78 il punteggio finale), Brescia si mette alle spalle il club francese e il Cedevita Olimpija Ljubljana, con la certezza di chiudere il girone davanti a una tra Unics Kazan, Darussafaka e Badalona.
Tutto nella vita va analizzato nella giusta prospettiva. Per questo il traguardo che si è concretizzato è ancora più rilevante e per questo è giusto festeggiarlo. A raggiungerlo è una squadra vera, a cui piace giocare insieme, passarsi la palla, soffrire insieme. E vincere, insieme. Come questa sera: per chi gestisce questo club, per chi vi lavora, per chi lo tifa, per chi lo sostiene economicamente. Per la città intera, il cui nome è stato e sarà ancora portato con dignità in giro per l’Europa, e per la pallacanestro italiana, capace di portare quattro squadre alla seconda fase di EuroCup. Una serata davvero magica.
Che Nanterre avrebbe lottato fino all’ultimo secondo, mettendo sul parquet del PalaLeonessa A2A ogni goccia di sudore a disposizione, era scontato. La squadra francese, arrivata in Italia in un ottimo periodo di forma, tiene sotto scacco la Germani per due quarti, approfittando di un attacco biancoblu non particolarmente fluido e di qualche imprecisione difensiva dei padroni di casa.
L’intervallo, però, rigenera i giocatori della Leonessa, che nel terzo quarto decidono di distanziare gli avversari, aggredendo la partita con faccia ed energie giuste. Nasce lì un gap che i transalpini non sono più capaci di colmare, anche se il finale è di quelli thrilling, con Nanterre arrivata a un solo possesso di distanza.
La precisione dalla lunetta e le ultime due difese da manuale confezionano la notte magica della Leonessa, che raggiunge con merito un traguardo che all’inizio della stagione era stato indicato come possibile, senza però dimenticare quanto fosse difficile provare a raggiungerlo.
Non prendete appuntamenti a partire dall’8 gennaio: contro altre squadre italiane (sicuro l’accoppiamento con una tra Bologna e Venezia, possibile quello con Trento) e altre squadre europee, ci sono delle Top 16 da vivere tutte d’un fiato, con voglia e carattere. La voglia e il carattere della Leonessa che vince.
“Credo che questo traguardo sia motivo di incredibile orgoglio – le parole a fine partita di coach Vincenzo Esposito -. Non si parla quasi mai di bugdet o roster, ma le squadre si costruiscono anche su questo: da parte nostra, quindi, essere riusciti ad andare avanti in un girone con team ben più attrezzati di noi dimostra che non sempre quello che c’è su carta fa la differenza. La differenza la fa chi va in campo e i nostri ragazzi hanno disputato un girone di EuroCup di altissimo livello”.
“Sapevamo che non sarebbe stata una gara semplice, perché Nanterre è una buona squadra e si è presentata a Brescia per vincere e sperare nella qualificazione alle Top 16 – conclude l’allenatore campano -. Abbiamo giocato un buon primo tempo, pur commettendo qualche errore, e nella seconda metà di gara abbiamo risolto i piccoli problemi che avevamo avuto nei primi 20′ di gara, approcciando la ripresa con molta aggressività, spingendo la partita nella nostra direzione e controllando il ritmo negli ultimi minuti. Questa vittoria ci dà consapevolezza dei nostri mezzi: siamo consapevoli che qualche giornata storta può capitare, l’importante è la qualità della ripartenza”.
GERMANI BRESCIA LEONESSA-NANTERRE 92 85-78 (25-20, 39-41, 64-52)
Germani Brescia Leonessa: Zerini 2 (1/1, 0/1), Warner (0/1, 0/2), Abass 18 (2/2, 2/5), Cain 11 (4/4), Vitali 8 (1/4 da tre), Laquintana 7 (3/4), Lansdowne 19 (3/3, 4/6), Dalcò ne, Silins (0/2 da tre), Guariglia ne, Moss 12 (2/4, 1/3), Sacchetti 8 (1/2, 2/4). All: Esposito
Nanterre 92: Smith 9 (4/5), Ngouama 9 (0/2, 1/3), Bouquet (0/1), Da Silva ne, Cordinier 19 (3/12, 2/5), Chery 18 (4/7, 2/5), Moore 3 (1/4 da tre), Butterfield 12 (0/2, 4/8), Oliver (0/2, 0/1), Pansa (0/2), Ndoye 8 (3/6). All: Donnadieu
Arbitri: Panther (GER), Petek (SLO) e Halliko (EST)
Note: Tiri da 2: Brescia 16/21 (76%), Nanterre 14/39 (35%) | Tiri da 3: Brescia 10/27 (37%), Nanterre 10/26 (38%) | Tiri liberi: Brescia 23/30 (76%), Nanterre 20/25 (80%) | Rimbalzi: Brescia 37 (33 RD, 4 RO), Nanterre 33 (22 RD, 11 RO)