Germani, impresa sfiorata con la Virtus Bologna. Ma la Leonessa si è rialzata
La Germani Basket Brescia sfiora il successo contro la Virtus Bologna ma è costretta ad abbandonare l’idea di iscriversi per la prima volta nella lista di chi in campionato riesce a battere l’attuale capolista della Serie A. Al PalaLeonessa A2A la gara termina 80-82, decisa in un finale in cui gli ospiti sono stati più precisi, trascinati dalle giocate di Teodosic (25 punti e un finale da assoluto protagonista) e Markovic (17).
Se il bicchiere è mezzo pieno o è mezzo vuoto, decidetelo voi. La risposta dopo la brutta partita di mercoledì scorso c’è stata ed è stata anche veemente, dal punto di vista tecnico e mentale. I due soli punti che separano le due squadre alla sirena finale sono lì a testimoniarlo. Un’inezia, pensando ai botta e risposta che le due formazioni si sono scambiate sul campo, ma un’inezia che fa male, perché in casa Germani conduce alla terza sconfitta consecutiva tra campionato e coppa.
È mancato davvero poco per ottenere il successo finale, lo abbiamo scritto. Ma le note positive non sono certo mancate e potranno essere la leva sulla quale costruire il prosieguo di una stagione che è ancora lunghissima e tutta da giocare. Innanzitutto, la prova maiuscola di Abass (18 punti e 11 rimbalzi), certamente stimolato dal confronto con la squadra che lo aveva cercato (inutilmente) per tutta l’estate.
Brescia ha resistito a rimbalzo (+6 per i biancoblu nel computo totale) e a tratti ha giocato una buona pallacanestro, passandosi la palla (7 gli assist di Luca Vitali) per tutti i 40′. È vero, si è un po’ impantanata nel finale e se con altre squadre qualche passaggio a vuoto ci può anche stare, con la Virtus Bologna di quest’anno ogni errore viene sistematicamente punito da una squadra che ha talento ed esperienza per arrivare davvero fino in fondo. E così è stato nei minuti finali, quando dal +6 per la Leonessa (74-68) il parzialone finale di 14-6 per gli emiliani ha deciso la partita.
Che il bicchiere lo si veda mezzo pieno o mezzo vuoto, non c’è tempo di osservarlo a lungo: martedì sera, infatti, si ritorna in campo per il quinto turno di EuroCup, che porterà Brescia in Francia, in quel di Nanterre. Come ogni gara, anche quella con i transalpini avrà un peso specifico enorme. Ma con la Leonessa vista stasera, chi non ha dormito nelle notti successive alla sfida con il Darussafaka potrà finalmente dormire sonni più tranquilli.
“Non ho nulla da rimproverare alla squadra per l’impegno che ha messo in una partita giocata in modo valido – le parole di coach Vincenzo Esposito a fine partita -. Nel finale abbiamo commesso qualche errore, dovuto soprattutto a un po’ di mancanza di lucidità, e i nostri errori sono stati subito puniti da una squadra di alto livello tecnico e dalla grande esperienza”.
“Ho visto comunque una buona reazione tecnica da parte della mia squadra, non solo mentale – conclude il coach della Leonessa -. Noi abbiamo bisogno che tutti i nostri dieci giocatori diano una mano per poter provare a fare risultato contro squadre così forti. In ogni caso, abbiamo avuto il giusto atteggiamento, mostrando un altro modo di scendere in campo e giocando una buona pallacanestro, bella a tratti. Questo deve essere il punto dal quale partire. Anzi, ripartire”.
GERMANI BASKET BRESCIA-VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA 80-82 (19-20, 41-40, 62-59)
Germani Basket Brescia: Zerini 4 (2/5), Warner 3 (1/2 da tre), Abass 18 (3/6, 4/6), Cain 6 (3/4), Vitali 5 (0/2, 1/6), Laquintana 3 (0/1, 1/1), Lansdowne 14 (4/9, 1/7), Dalcò ne, Guariglia ne, Horton 13 (3/6, 2/8), Moss 4 (1/2), Sacchetti 10 (3/3, 1/2). All: Esposito
Virtus Segafredo Bologna: Gaines 4 (2/6, 0/1), Deri ne, Pajola, Baldi Rossi, Markovic 17 (2/3, 3/5), Ricci 11 (1/3, 3/6), Cournooh, Hunter 11 (5/10, 0/1), Weems 2 (1/1, 0/3), Nikolic ne, Teodosic 25 (4/6, 3/10), Gamble 12 (5/7). All: Djordjevic
Arbitri: Paternicò, Attard e Boninsegna
Note: Tiri da 2: Brescia 19/38 (50%), Bologna 20/35 (57%) | Tiri da 3: Brescia 11/32 (34%), Bologna 9/29 (31%) | Tiri liberi: Brescia 9/12 (75%), Bologna 15/18 (83%) | Rimbalzi: Brescia 41 (27 RD, 14 RO), Bologna: 36 (27 RD, 9 RO)