Brescia resta spenta, con il Darussafaka una serata completamente storta
“Una partita come questa esce fuori una volta ogni dieci anni”. “Siamo stanchi, è evidente che non riusciamo a giocare con la stessa intensità contro squadre di un livello così alto”. Provate a mixare la prima frase, pronunciata in sala stampa dal coach del Darussafaka Sercuk Ernak, insieme alla seconda, che riassume il pensiero a fine partita di Vincenzo Esposito, e forse vi sarà possibile farvi un’idea di come è andata la gara tra Germani Brescia Leonessa e Darussafaka Tekfen Istanbul.
La squadra turca merita il successo finale, portato a casa con l’incredibile punteggio di 61-35. Raramente si vede una squadra segnare così pochi punti, tanto più a questi livelli. Ma il punteggio finale è la chiara evidenza che in casa Germani ha funzionato poco nel corso di una serata che può insegnare molto, ma che la squadra e i tifosi faranno bene a dimenticare in fretta.
Difficile raccontare l’andamento di una partita in cui una squadra non è riuscita per tre periodi su quattro a superare i 10 punti a referto. Più facile sottolineare quello che non ha funzionato: niente. A cominciare dal tabellone del PalaLeonessa, rimasto inerme nei primi 20′ di gara, fino all’attacco della Germani, di fatto non pervenuto. Una somma di eventi che accende la speranza sul fatto che tutte le cose più brutte della stagione si siano concentrate nei 40′ disputati di fronte a un pubblico che comunque non ha mai smesso di incitare i propri beniamini.
Resettare quanto accaduto con il Darussfaka, fisicamente e mentalmente, dovrà essere il mantra che accompagnerà Brescia da qui a sabato sera, giorno in cui si disputerà la sfida con la Virtus Bologna, capolista della Serie A. Tutti si aspettano qualcosa di diverso e i giocatori – ne siamo certi – saranno i primi a esigerlo da se stessi.
“Non c’è molto di cui discutere, soprattutto a livello tecnico, perché la nostra partita è durata più o meno 20′ – la spiegazione di Vincenzo Esposito nella conferenza stampa di fine partita -. Nonostante un brutto attacco, durante il primo tempo mi sento di dire che abbiamo lottato in difesa: il problema, infatti, è relativo alla fase offensiva e non all’approccio difensivo”.
“Naturalmente non cerco scusanti, ma ci ritroviamo a essere piuttosto stanchi giocando ogni due o tre giorni contro squadre di questo livello – conclude il coach della Germani -. Come ho detto ai miei giocatori, ora conta recuperare le energie non solo fisiche ma anche mentali, perché tra 48 ore ci aspetta un match molto duro ed importante contro Bologna, per il quale combatteremo e ci faremo trovare pronti”.
GERMANI BRESCIA LEONESSA-DARUSSAFAKA TEKFEN ISTANBUL 35-61 (5-14, 20-28, 26-44)
Germani Basket Brescia: Zerini 1, Warner, Abass 12 (3/5, 1/3), Cain 2 (1/5), Vitali 2 (1/4, 0/1), Laquintana 5 (1/5, 1/2), Lansdowne 3 (0/6, 1/5), Guariglia 2, Horton 6 (0/2, 2/5), Moss 2 (1/3, 0/4), Sacchetti. All: Esposito
Darussafaka Tekfen Istanbul: Ozmizrak 8 (2/7 da tre), Agva 2, Browne 5 (1/5, 1/3), Dora, Hamilton 5 (1/5), Veyseloglu 2 (1/1), Ozdemiroglu 2 (0/1 da tre), Lamb 4 (0/6, 1/2), Jones 6 (1/6, 1/2), Sav 1, Guler 5 (0/3, 1/2) , Colson 21 (2/6, 3/4). All: Ernak
Arbitri: Peruga (SPA), Reiter (GER) e Clivaz (SVI)
Note: Tiri da 2: Brescia 7/35 (20%), Darussafaka 6/32 (19%) | Tiri da 3: Brescia 5/26 (19%), Darussafaka 9/22 (41%) | Tiri liberi: Brescia 6/8 (75%), Darussafaka 22/33 (67%) | Rimbalzi: Brescia 33 (RD 26, RO 7), Darussafaka 47 (36 RD, 11 RO)