La Leonessa si spegne alla distanza e paga dazio sul campo di Trento
Brutta sconfitta per la Germani Brescia, che nella gara della 28/ma giornata di campionato soccombe per mano della Dolomiti Energia Trento con il punteggio di 99-59. Un risultato pesante che però non può prescindere dal fatto che la Leonessa è scesa sul campo della migliore squadra del girone di ritorno senza due pedine fondamentali come David Moss e Michele Vitali, out per infortunio. Brescia resta in partita per 15′, poi cede sotto i colpi dei padroni di casa: l’Aquila chiude il primo tempo avanti di 9 lunghezze, poi piazza un parziale di 34-10 nel terzo quarto, chiudendo la gara con 10′ di anticipo e conquistando aritmeticamente i playoff, a testimonianza della qualità del roster bianconero. 17 i punti di Landry, costretto a lasciare il campo con cinque falli a carico al 28′, doppia cifra anche per Berggren (17 punti e 6 stoppate) e Burns (10). Domenica prossima (ore 18.15) la Leonessa disputerà al PalaGeorge di Montichiari l’ultima gara casalinga della regular season contro la Fiat Torino per accogliere in ogni caso il meritato applauso del proprio pubblico per quanto fatto fino a oggi.
LA PARTITA – C’è Franko Bushati nello starting five della Leonessa, che inizia il match con il piglio giusto, sfruttando al meglio i centimetri di Berggren. Il pivot segna 8 punti nei primi 7′ del match e permette agli ospiti di restare in scia ai padroni di casa (15-12), con Gomes (due triple a segno) ancora una volta a proprio agio di fronte alla Germani. Sutton fa la voce grossa vicino a canestro e all’8′ regala il +6 alla Dolomiti Energia ma Landry accorcia il gap con due triple consecutive, permettendo a Brescia di chiudere il quarto sul -1 (21-20). Sutton e Hogue fanno la voce grossa in avvio di secondo quarto e quando Forray trova la tripla in transizione la Leonessa scivola a -8 (31-23). La Germani fatica a reagire e al 16′ vive un momento difficile, trovandosi a fronteggiare un parziale di 18-6 e uno svantaggio in doppia cifra (39-26). Landry e Berggren (11 punti a testa dopo 20′) si rimettono all’opera e provano a ridurre lo svantaggio ma all’intervallo lungo la montagna da scalare per la Leonessa è ancora alta, con 9 lunghezze da recuperare sul 44-35.
Mentre tutti si aspettano un inizio forte da parte di Brescia, all’inizio della ripresa è Trento a spingere il piede sull’acceleratore, con un parziale di 7-0 che rischia di piegare le ginocchia degli ospiti. Landry non si lascia intimidire e con due triple riporta la Leonessa sul -12 (53-41), incapace però di mettere un freno ai rimbalzi d’attacco degli avversari (15 in 24′). Guidata da Sutton (18 punti), la Dolomiti Energia dà un’ulteriore sterzata al match e a metà del quarto arriva al massimo vantaggio, superando i 20 punti di scarto (62-41 al 26′) e costringendo Diana al secondo time out consecutivo, a caccia di una reazione d’orgoglio da parte dei suoi. Di ritorno in campo, però, in casa Germani piove sul bagnato, perché Landry (fallo subìto ma non fischiato) chiude la propria partita con un fallo tecnico, lasciando semaforo verde agli avversari, che non mollano di un centimetro e al 30′ si trovano avanti addirittura sul 78-41. E così l’ultimo quarto diventa un lungo garbage time, utile solo a migliorare un po’ le statistiche dei singoli e a determinare il risultato finale, fissato sul +40 (99-59) a favore dei padroni di casa.
ANDREA DIANA – “Abbiamo giocato una pessima partita, nella quale sono comunque grandi i meriti di Trento: è una squadra che ha dimostrato di avere un’intensità di gioco al di sopra di ogni altra squadra, qualche volta anche al di là del lecito. Noi abbiamo subìto la loro fisicità, come dimostrano i 19 rimbalzi d’attacco concessi e le nostre 20 palle perse. Siamo stati in partita per due quarti, nonostante l’assenza di due giocatori di grande energia come Moss e Michele Vitali. Poi con l’uscita di Landry abbiamo perso ulteriormente equilibrio e siamo andati in difficoltà. Usciamo da qui molto arrabbiati, con la voglia di riscattarci già a partire da domenica prossima. I cori contro la squadra? Non mi sono piaciuti, perché non hanno tenuto conto delle nostre assenze: anche se oggi abbiamo giocato una brutta partita, penso che meritiamo rispetto per quello che abbiamo dato lungo tutta la stagione”.
DOLOMITI ENERGIA TRENTINO-GERMANI BASKET BRESCIA 99-59 (21-20, 44-35, 78-45)
Dolomiti Energia Trentino: Sutton 19 (5/9, 1/4), Craft 11 (4/8, 1/2), Moraschini 2 (1/2, 0/1), Forray 13 (0/1, 4/4), Conti (0/1), Flaccadori 12 (3/7, 1/5), Gomes 18 (1/3, 4/7), Hogue 12 (6/9), Lechthaler (0/1), Shields 12 (6/11, 0/2). All: Buscaglia
Germani Basket Brescia: Moore 8 (1/4, 0/3), Berggren 17 (8/11, 0/1), L. Vitali 4 (1/1, 0/2), Landry 17 (1/7, 5/8), Laganà (0/1 da tre), Bolis, Zanetti ne, Nyonse ne, Burns 10 (4/6, 0/2), Moss ne, Bushati 3 (1/3, 0/6). All: Diana
Arbitri: Mattioli, Borgioni e Quarta
Note: Tiri da 2: Trentino 26/52 (50%), Brescia 16/32 (50%) – Tiri da 3: Trentino 11/25 (44%), Brescia 5/25 (20%) – Tiri liberi: Trentino 14/21 (67%), Brescia 12/17 (71%) – Rimbalzi: Trentino 47 (28 RD, 19 RO), Brescia 32 (23 RD, 9 RO)