Coach Andrea Diana: “Vogliamo ritrovare lo spirito e l’agonismo della gara di andata”
Vigilia di derby in casa Basket Brescia Leonessa: domani sera, infatti, con palla a due alle 20.30, la Centrale del Latte-Amica Natura scenderà in campo al PalaOlimpia di Verona nel secondo derby della stagione contro la Tezenis padrona di casa. Nella conferenza stampa appena conclusasi al San Filippo, abbiamo raccolto le dichiarazioni di coach Andrea Diana e del capitano Alessandro Cittadini.
“Quello di domani sera sarà un derby molto importante – le parole di Diana -: lo è sempre per i nostri tifosi, lo è in particolar modo per noi come squadra in questo momento. Vogliamo ritrovare quello spirito che abbiamo avuto nella gara d’andata e che ci ha permesso di vincere quella partita ma anche di inanellare poi una serie importante di vittorie consecutive. Sappiamo che sarà una battaglia, perché Verona è una squadra molto fisica e molto organizzata a livello difensivo: avremo bisogno quindi di giocare con grande fisicità per quanto riguarda il primo aspetto e con pazienza per quanto riguarda il secondo, passandoci bene la palla in attacco e trovando la miglior soluzione possibile. Sarà una gara dagli alti contenuti agonistici e noi vogliamo farci trovare pronti mettendo in campo tutta la cattiveria e la voglia di che abbiamo dentro. Tutto questo per noi ma anche per i nostri tifosi, perché sappiamo quanto tengono a questo match. Le loro assenze? Non ci penseremo, perché Verona è una squadra costruita con 9 giocatori senior e che ha ambizione di vincere il campionato: nonostante infortuni o difficoltà, sta dimostrando di essere una squadra molto equilibrata e soprattutto ha mantenuto quella identità difensiva che è uno dei suoi punti di forza. Situazione infortuni nostra? Non abbiamo problemi in vista di domani sera”.
“La squadra ha voglia di mettersi alle spalle questo momento difficile – ha sottolineato Cittadini -: si è visto già a Treviso, dove abbiamo reagito alla brutta partita fatta contro Chieti disputando una partita di grande cuore e determinazione. Sappiamo che non è bastato, ma la direzione è quella giusta, anche se domani sera sarà un’altra partita difficilissima. Rispetto alla gara del PalaVerde dovremo cominciare subito forte in difesa, cosa che sicuramente è mancata tre giorni fa. La mia prestazione di Treviso? Sono contento di aver dato un segnale all’inizio con quei canestri, ma nella nostra squadra tutti possono diventare leader e trascinare gli altri, come è successo ad esempio a Mirza nella seconda parte della gara di domenica scorsa”.