Giornale di Brescia – Basket Centrale, serata di… gola
La Centrale conclude stasera alle 20.30 il suo «febbraio febbraietto, corto e maledetto» ospitando Ferentino con la consapevolezza che una vittoria con almeno quattro punti di scarto eliminerebbe i ciociari dalla lotta per il secondo posto, terrebbe a distanza Torino e consentirebbe di sedersi domani a mezzogiorno davanti al televisore per assistere a Biella-Verona nelle migliori condizioni di spirito e di classifica. Partita di particolare importanza dunque (diretta su RadioBrescia-sette, aggiornamenti in tempo reale su www.giornaledibrescia.it) tenuto anche conto che per Brescia è la quint’ultima della stagione regolare e che il successivo impegno in campionato è fissato il 29 marzo ad Agrigento, ma pure di cartello. Ferentino è infatti una delle protagoniste dell’A2 Gold, in ossequio al pronostico che le assegnava uno dei primi quattro posti. Attualmente, nonostante due sconfitte consecutive e tre battute d’arresto nelle ultime cinque uscite, la squadra ciociara è quarta appaiata a Biella, che ha però una partita in meno e nel prossimo week end parteciperà alla Final Six di Coppa Italia, avendo come avversaria Treviso e, in caso di successo, proprio la Centrale. «Siamo attesi da una partita importante – conviene Andrea Diana – almeno per due motivi. Innanzi tutto giochiamo in casa, dove ci teniamo a far bene, visto che uno degli obiettivi della stagione è creare entusiasmo nel pubblico bresciano; secondariamente si tratta di uno scontro diretto che può permetterci di eliminare una concorrente al secondo posto. Ferentino è una squadra esperta e di qualità, compatta e completa in ogni reparto. In area sa essere pericolosa con Biligha e Ghersetti; dal perimetro con Bucci, Pieric e anche Guarino, mentre Starks e Thomas formano una delle migliori coppie di americani del campionato». In effetti la Fmc è l’unica squadra dell’A2 Gold il cui quintetto di partenza è in doppia cifra come media punti, racchiuso tra i 14.9 di Thomas e 10 tondi di Ghersetti (Bucci e Biligha sono a quota 13, Starks a 12.6). Detto che Verona è a sua volta vicinissima all’en alein (il quinto, Boscagin, ha una media di 3.9) così come Brescia Toschi è a 9.5), la squadra di Gramenzi si segnala inoltre per essere a più precisa dalla lunetta (85%); per il 52% da 2 punti, la stessa percentuale di Brescia e Verona (Torino è nettamente la migliore con il 56%) e per essere seconda proprio alla Centrale nel saldo tra palle perse e recuperate, -5.8 contro il -5.6 della squadra di Diana. A livello individuale spiecca il primo posto di Biligha nel tiro da 2 punti con il 60%, davanti a Cittadini (58%); l’ex Verolese è poi terzo nei rimbalzi offensivi (3.3) e quarto nelle stoppate (1.1), specialità nella quale ancora Cittadini è secondo con 1.2. Domenica scorsa però Ferentino è stato nettamente sconfitto in casa da Casalpusterlengo (78-95). «Saranno così arrabbiati e in cerca di riscatto – osserva Diana -. Sono incappati in una di quelle giornate storte in cui inizi male e poi non riesci più a recuperare, senza dimenticare che Casalpusterlengo è in grande salute, come abbiamo potuto verificare anche noi poche settimane fa». Cambia qualcosa il fatto che tra sette giorni potreste ritrovarvi a Rimini? «Detto che alla Coppa Italia cominceremo a pensare solo dopo questa sfida, Gramenzi è un tecnico capace di proporre situazioni molto diverse, per cui tra una settimana potremmo incontrare una squadra completamente diversa, anche se i duelli individuali saranno inevitabilmente gli stessi». E poi non avrete partite ufficiali per tre settimane… «Questo ci consentirà di riposare, fatto positivo, visto che dal 19 agosto non abbiamo mai tirato il fiato. La seconda settimana riprenderemo ad allenarci e disputeremo un’amichevole, poi torneremo alla settimana tipo per preparare la trasferta di Agrigento». Questi ultimi giorni non hanno registrato intoppi, eccezion fatta per Benevelli, che si è allenato a corrente alternata per un problema al ginocchio e che non sarà al meglio. Prima della partita, gli Zanzaroni consegneranno un defibrillatore al Comune di Concesio e un contributo all’associazione «Nati per vivere» e alla Croce Bianca.
Franco Bassini