Bresciaoggi – La Centrale spara con l’«artiglieria»
Secondo pareggio della Centrale del Latte in preseason: dopo aver impattato con Costa Volpino alla prima uscita, Brescia si ripete a Piacenza (86-86) al termine di 40′ non facili; carichi pesanti, stanchezza, rotazioni ridotte (out Alibegovic, Tomasello a mezzo servizio, Brownlee all’esordio) : comunque la si voglia vedere il PalAnguissola di Piacenza boccia la Centrale del Latte, apparsa decisamente con le gambe dure, ma soprattutto troppo molle in fase difensiva. “Stiamo lavorando per vincere le gare dal 5 ottobre in poi” dichiara coach Andrea Diana “Ed è normale non essere lucidissimi in questo momento di prestazione”. Davanti ad un pubblico di pochi intimi, Brescia però non riesce mai a impressionare, imponendo il proprio ritmo solo nelle battute iniziali, salvo subire poi il gioco dei biancorossi che nell’ex Rombaldoni hanno un leader instancabile e sempre capace di mettere in difficoltà le difese avversarie. La curiosità di vedere la nuova ala forte della Centrale del latte è stata soddisfatta nelle battute iniziali: dopo la contesa è arrivata una tripla (sputata dal ferro) e due stoppate in pochi minuti, segnali che la voglia ed i mezzi ci sono: per il resto ci vorrà il tempo per adeguarsi al basket di queste latitudini. ALLA CONTESA la Leonessa entra con l’artiglieria pesante: in campo entrambi gli americani con Fernandez in cabina di regia, capitan Loschi da ala piccola, e Cittadini a spazzare il pitturato. E parte forte la Centrale del Latte (2-12) mostrando il meglio di se stessa, anche se per troppo poco. E così dopo un inizio spavaldo la Centrale del Latte in difesa si mostra nuovamente molle e con poca energia, disattendendo le disposizioni dello staff tecnico: cresce Piacenza, la Leonessa in attacco prende delle scelte rivedibili mostrandosi molle oltremodo in difesa. Coach Diana rinuncia ai due americani per vedere se il resto della squadra gli può dare di più dietro, ma così non è: alla sirena del 10′ è parità (23-23). Le urla dell’allenatore labronico al primo minintervallo non scuotono la Leonessa che si ritrova per la prima volta a rincorrere (27-26): al giro di boa va anche peggio (35-30) con la Centrale in difficoltà nella fase di costruzione. La coppia Nelson-Brownlee in attacco ricuce lo strappo (41-39) Brescia torna in vantaggio con una tripla di Benevelli (45-46) prima di subire il canestro dell’ex Rombaldoni 2″ dalla sirena (47-46). Niente intervallo lungo e squadre di nuovo in campo: spazio a Giammò con Fernandez, mentre Nelson rifiata: sotto Tomasello fa rifiatare Benevelli trovando una tripla di tabella dopo 4 punti di fila di Cittadini (56-55). Di segnali positivi dal parquet emiliano ne arrivano pochi: palle perse, difese molli e poca convinzione con i soli Passera e Tomasello a spingere un po’ di più del resto della squadra. Gli ultimi 10′ si aprono con Brescia sotto di 4 lunghezze (69-65): Nelson impatta dalla lunetta (69-69). Benevelli e Cittadini sono ammirevoli (79-78) ma poco coadiuvati: le battute vedono Brescia chiudere in rimonta grazie ad un 2+1 di Passera ed al tap-in vincente di Cittadini che acciuffa il pareggio sulla sirena finale.