A Veroli per continuare a sognare
Con il primato in classifica in tasca, la Leonessa vola in terra frusinate per disputare la quarta giornata di questo campionato di DNA Gold. Di fronte la GZC Veroli di coach Ramondino, una delle sorprese di questo inizio di campionato, attualmente alla posizione numero 6 con due vittorie su tre gare disputate.
Una gara dal sapore speciale per Tommaso Rinaldi, che affronta da primo in classifica la squadra nella quale ha militato lo scorso anno: “Le partite da ex hanno sempre un valore particolare. Veroli è una squadra tosta, che ha dimostrato nelle prime giornate di campionato di poter giocare un’ottima pallacanestro. Mi aspetto una partita molto fisica e altrettanto tattica, consapevoli anche del fatto che cercheranno di dare il 101% per cercare di raggiungerci in testa alla classifica”.
I ragazzi di coach Martelossi si troveranno di fronte una squadra che sta esprimendo un gioco frizzante, grazie alle qualità dei suoi giocatori: in cabina di regia c’è il classe ’88 Giovanni Tomassini, l’anno scorso a Ferentino e quest’anno importante elemento nelle rotazioni di coach Ramondino. Nel ruolo di guardia uno dei veterani della (ex) Legadue, l’americano naturalizzato italiano Brett Blizzard, che sta viaggiando a 12.3 punti di media con il 61.5% (8-13) da oltre l’arco dei tre punti. Nel ruolo di ala piccola troviamo un nome accostato a Brescia non più tardi di un’estate fa, quello di Jamarr Sanders, 193 centimetri di atletismo e forza fisica sempre in doppia cifra nella casella punti in questo inizio di stagione (13.7 i punti di media, oltre a 6 rimbalzi). Sotto canestro troviamo l’ala americana Jamar Samuels, grande atleta dotato anche di una discreta tecnica e con un buon piazzato (esteso anche oltre la linea da tre punti), oltre all’esperto Alessandro Cittadini, l’anno scorso accasato a Barcellona.
Dalla panchina sono pronti a subentrare l’esperto Marco Rossi, reduce da una stagione ai box per un brutto infortunio e ritornato alla sua “Veroli” (4 stagioni con i ciociari, dal 2007 al 2010) dopo qualche anno di assenza. Importante anche l’apporto di Ondo Menge, in grado di garantire minuti di qualità in difesa e ordine in attacco, oltre al cecchino di scuola Cantù (come il nostro Jack Maspero) Andrea Casella, fino a questo momento a quasi 14 punti di media con il 56% da tre. Il cambio dei lunghi è il confermato Giovanni Carenza, che fino ad ora ha tenuto medie di 4.3 punti e 3 rimbalzi a partita. Chiudono il roster i giovani Giammò e Martignago.